S.I.A.T.A. (Società Italiana Applicazioni Tecniche - Automobilistiche) Motore Ausiliario "Cucciolo" 1945 -1946 a 4 Tempi di 48 c.c. Con Valvole in Testa


Il Marchio S.I.A.T.A. (Società Italiana Applicazioni Tecniche - Automobilistiche) è stato Fondato a TORINO (Italia)  nel 1926 da AMBROSINI Giorgio e rimasta attiva fino al 1970 







Sopra,  Loghi utilizzati dalla S.I.A.T.A. (Società Italiana Applicazioni Tecniche - Automobilistiche) e Motociclistiche 







Sopra,  "Logo Originale SIATA  cùcciolo TORINO" rinvenuto in un Ottimo stato di "Conservazione" su una Ciclistica dell'Epoca







Breve Storia del Marchio S.I.A.T.A. 


Il Marchio  S.I.A.T.A. è stato Fondato a TORINO (Italia) nel 1926 da AMBROSINI  Giorgio, nei primi anni la produzione era concentrata su "Parti Meccaniche Elaborate per Automobili" in particolare per i Modelli FIAT 522 - 524 e Fiat Balilla 508Durante la Seconda Guerra Mondiale viene progettato un "piccolo Motore Ausiliario"  denominato "cùcciolo" questo Motore che poteva essere installato su ogni modello di Bicicletta dell'Epoca, viene messo in Vendita già nel mese del Luglio 1945, il "cùcciolo" è un motore con "Valvole in Testa" a 4 Tempi di soli 48 cc. di cilindrata, è "Robusto" ha la Velocità massima di 35 Chilometri all'ora ed è anche parco nel consumi di carburante,  tutte queste caratteristiche contribuiscono fin da  subito ad un grande successo di Vendite non più gestibile per la piccola Casa S.I.A.T.A. che sarà obbligata a cedere il Brevetto del Motore "cùcciolo" alla DUCATI di Bologna, marchio che all'epoca si distingueva nel settore Elettro-Meccanico  e produzione anche di Micro Macchine Fotografiche di alta qualità e altri componenti, e da allora 208 Sportil marchio DUCATI inizierà la produzione di una serie di modelli di motociclette di successo e di ottima qualità meccanica ed estetica, che continua  tuttora ai giorni nostri....  mentre la SIATA dopo la vendita del Brevetto del "cùcciolo" alla Ducati negli anni '50 continuerà a produrre Auto con Motori e componentistiche FIAT ma con Carrozzerie di produzione propria, nel 1949 con il Modello "Amica Cabriolet" con meccanica della "Fiat Topolino" seguiranno la "Diana Cabriolet" con Motore Fiat 1400, poi nel 1952 collabora con la FIAT per il "Modello 208 Sport" derivata dalla FIAT 8 V" , ma nel 1959 la SIATA Auto viene acquistata per il 49% del Capitale dal marchio ABARTH e da questa  collaborazione nasceranno i Modelli SIATA - ABARTH con motori derivati FIAT 750cc nelle versioni Coupè e Spyder, ma l'ultimo Modello prodotto nel 1967 sarà  la "Spring Spyder" con motore Fiat 850 cc. ;  ma purtroppo  il 1970 sarà l'anno della chisura definitiva della vita del  Marchio SIATA          









Sopra,  il Modello "SIATA Spring" con Motore Fiat 850cc. è stata l'ultima Vettura prodotta dal 1967 fino alla definitiva chiusura nel 1970 dalla Casa Torinese






Sopra, la SIATA Modello 508 del 1932 Vincitrice del Franciacorta Historic del 2015






Sopra,  Locandina Pubblicitaria del 1955 della Motocicletta  SIATA Modello "Dinghy" T. N. (Turismo Normale) con Motore a 2 Tempi di 160 cc.  CV 6,6 / 4500 Giri al Minuto con Velocità Massima di circa 100 Chilometri all'Ora




Sotto, Ringraziamo Gianluca, un nostro amico e simpatizzante, per metterci a disposizione il suo SIATA cùcciolo di questo Restauro "Maniacale" appena ultimato  






Sopra, il Lato Destro della  Motobici  SIATA "cùcciolo"









Sopra, Lato Sinistro Totale della Motobici SIATA "cùcciolo"







Foto Sopra,  Vista Posteriore del cùcciolo SIATA 
(il Tappo del Serbatoio non è Originale)










Sopra, la Vista Sinistra del Motore SIATA da 48 cc. a 4 Tempi con "Valvole in Testa"   







Sopra,  la Foto è del 1948 e ritrae la "Linea di Montaggio" del  "cùcciolo"













 #Sopra,
Motore Vista Lato Destro#






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Sopra,  Vista del Molleggio Posteriore, (1 Molla per Parte che "Lavorano in Compressione" e sono racchiuse dentro a 2 Astucci di Protezione, notare il Silenziatore che non è "Originale" dell'epoca










Sopra, la "Pista con la Ruotina" sono posizionati sul Lato Destro della Ruota Anteriore e trasmettono il movimento al Conta Chilometri , sollevando verso l'alto la Ruotina si interrompe il movimento che permette di rilevare la Velocità 






Sopra,il Manubrio con i vari Comandi  a Destra : Alza Valvola per la Messa in Moto e per l'Arresto Motore, Manettino Acceleratore,  Freno Posteriore e il Contachilometria Sinistra : Frizione, Freno Anteriore, e il Campanellino 










Sopra, a Sinistra il Carburatore Marca  Weber modello cùcciolo, al Centro l'Asta del Selettore del  Cambio Velocità e notare sulla Testa del Motore la Guaina con all'interno il Filo che comanda la Valvola del Deconpressore 










Sopra, al Centro della Testa del Motore la Candela leggermente inclinata verso Davanti, sono ben visibili i Bilancieri e relativi Registri, le Aste con le Molle di richiamo Valvole, Sulla destra il Collettore che porta i Vapori della Benzina dal Carburatore alla Testa










Sopra, la Molla della Forcella Anteriore che lavora in "Espansione" sulla destra la piccola Leva del Cambio Velocità









Sopra, Vista Sinistra  del Carburatore Marca Weber Modello cùcciolo,  con  sopra la Maniglia "Saltafossi" che permetteva di sollevare la Motobici e di portarla anche in Cantina






Sopra, la lunga Leva Cambio Velocità ha 3 Posizioni : Prima,  Seconda e "Folle" 











Sopra, il Tamburo del Freno Anteriore e la Leva con il Registro che permette di "Regolare il Gioco" fra le Ganasce e il Tamburo  












Sopra, il Serbatoio del Carburante che ha una Capienza di poco più di 2 Litri con il Tappo che non è non Originale", in basso il Rubinetto della Benzina, a sinistra il Porta Bollo di Circolazione, notare anche la scritta "cùcciolo" che è in grande mentre quella  "SIATA" sia in piccolo









Sopra, una bella Pubblicità a colori della metà degli anni '40 con la scritta "SIATA Torino" con caratteri piccoli, mentre "cùcciolo" è in grande....








Sopra, Locandina  Pubblicitaria "Ducati - cucciolo" dopo l'acquisizione del Brevetto dalla SIATA di Torino  










Sopra, Pubblicità SIATA Torino della metà degli anni '40, dove si evidenzia che il "Motore "cùcciolo" è il più piccolo 4 Tempi al Mondo"









Sopra, anche se la Foto del 1946 non è della migliore qualità è interessante perchè illustra la possibilità di montare il Motore Ausiliario SIATA cùcciolo su qualsiasi tipologia di Bicicletta dell'Epoca











Sopra, la Foto degli anni fine '40 ritrae un Pilota in sella ad una Moto - Bici cùcciolo (come dalla scritta sulla maglia) . Negli anni che seguirono la fine della Seconda Guerra Mondiale c'era una grande voglia di ritornare alla "normalità" e le "Gare sui Improvvisati circuiti cittadini" con questi piccoli Micromotori erano molto frequenti, l'agonismo fra i Piloti era molto sentito come anche la partecipazione del pubblico che era sempre numeroso ovunque si disputassero queste Gare, perchè questi Micromotori "Preparati" superavano  i 70 chilometri all'ora e allora lo "Spettacolo era sempre assicurato !









Sopra, SIATA cùcciolo montato su Telaio Caproni
"Brevetto CAPELLINO" con tanto di "Carellino a Rimorchio" notare la Forcella Anteriore Telescopica e il Molleggio Posteriore sul Telaio del Tipo a "Cannocchiale" con Molla in Compressione  all'interno





Sopra, questa Cassetta in Legno (Ritrovata nuova e mai utilizzata) è uno dei primi "KIT" completo di tutti i "Particolari" che la SIATA consegnava - spediva ai Meccanici dell'Epoca e che poteva essere installato su ogni tipo di Bicicletta, notare  il "Serbatoio della Prima Serie" di forma rotonda e più grande dei "tradizionali" che conteneva circa 3 Litri di Carburante 







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