Nel 1916 Joseph Monet e Adrien Goyon si associano e iniziano a costruire carrozzine senza motore per i reduci della prima Guerra Mondiale del 1915- 1918, e dal 1917 si specializzano producendo sempre per infermi, mutilati e invalidi motocarrozzette dotate di motori. Il primo motore a 2 Tempi di 117 cc. di cilindrata viene prodotto nel 1919 su Licenza della Casa Inglese Autowhell o Ruota-Ruota, ed è un motore che può adattarsi a tutte le biciclette, viene montato lateralmente alla ruota posteriore ed è provvisto di una piccola ruota che funge da supporto del Motore stesso e da trazione. Negli anni a seguire entra in commercio il Triciclo "Automuche" è dal 1919 al 1925 il modello "Velauto" che praticamente uno dei primi Scooter della storia, ha 2 ruote con grande sezione, il Telaio è munito di sospensione posteriore ed è provvisto di 2 larghe Pedane appoggiapiedi e di una poltrona come Sedile. Nel 1922 la Monet & Goyon ottiene il permesso di costruire Motori a 2 Tempi dalla Casa Inglese Villiers che utilizzerà per equipaggiare le sue Motociclette e Motobici per vari anni a seguire. Nel 1930 la Monet & Goyon acquista il marchio Koehler - Escoffier fondato a Lione nel 1912 e specializzato nella costruzione di Motociclette da Gara portate con successo da vari Piloti nelle numerose Competizioni dell'epoca. La storia del marchio Monet & Goyon si avvia alla fine nella seconda metà degli anni '50, nel 1958 vengono costruiti ancora dei Motocoltivatori mentre la chiusura definitiva avviene nel 1959.
Per ulteriori Info Visitare il Sito Web : www.monet-goyon.net
La Vista Frontale mette in evidenza la fattura non convenzionale del Manubrio, e il Fanale ad Acetilene
Dettaglio della particolare lavorazione del Manubrio e il bel profilo del Fanale ad Acetilene con la forma di Semi-Uovo, il Serbatoio dell'Acqua sulla parte superiore, la Leva a Farfalla che regola l'intensità della caduta delle Gocce dell'Acqua, e di conseguenza l'intensità della luce prodotta, mentre sotto è posizionato in Contenitore avvitato a forma di Cilindro per i Pezzi di Carburo
Primo piano dettagliato del Manubrio che è composto da un Fascio di piccoli Tondini tenuti insieme dalla Fascetta grande sul piantone e da altre 2 piccole laterali, notare che tutte le fascette sono provviste di Scanalature che hanno la funzione assemblare e stringere il fascio dei tondini per evitare delle spiacevoli rotazioni fra i tondini e le fascette. A sinistra si vede il Tappo a Vite sul Serbatoio Carburante e a destra la Manopola in Legno con la Leva comando Acceleratore
Il lato Sinistro del Motore evidenzia il particolare del Cilindro Motore e della Testa provvista di Alettatura del tipo "Radiale" che sono uniti in un Unico Blocco e non Separabili, in basso sul Carter si può leggere in N° di Serie del Motore, mentre a Sinistra sulla Testa è posizionata la Valvola del Decompressore
Particolare del Freno Posteriore con Comando a Doppio Filo e Doppio Pattino in Legno che agiscono sulla Gola interna della Puleggia di Trazione della Ruota Posteriore, notare anche la particolare lavorazione della Cinghia di Trazione Composta da numerosi pezzi tenuti insieme da Rivetti ribattuti
L'Avvisatore acustico è ad Aria con Peretta in Gomma
Nella parte Destra del Motore sul Coperchio copri Volano del Generatore Elettrico si trova il Logo che ricorda che il Motore è di fabbricazione della Casa Inglese Villiers
Il Logo MONET & GOYON sul lato Sinistro del Serbatoio
Caratteristiche Tecniche del Modello " T " ovvero "Turismo"
Targa Metallica Ricordo personalizzata con descrizione delle CaratteristicheTecniche
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